16 Novembre 2020 In Economia, Fisco

ARRIVA BONUS FILIERA ALIMENTARE – AMCHE SE A TEMPO SCADUTO – MA SEMPRE COMODO

INFATTI ORA CHE LE ATTIVITA’ SONO CHIUSE NON SARA’ FACILE POTERLO UTILIZZARE. PUO’ COMUNQUE ESSERE UTILE PER QUELLI CHE HANNO EFFETTUATO ACQUISTI DAL 14 AGOSTO.

CHIAMIAMOLO ULTERIORE RISTORO.

Nel link che segue, del Ministero poliche agricole tutto quello che serve per fare la domanda.

https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/16210

Hai tempo fino al 28 novembre.

Raccogli la documentazione necessaria:
– Identità digitale SPID;
– copia dei documenti fiscali certificanti gli acquisti effettuati dopo il 14 agosto suddivisi per tipologia;
– quietanze associate ai documenti fiscali;
– copia della Visura Camerale in corso di validità

Al fine di ottenere il fondo sono prioritari gli acquisti di prodotti DOP e IPG e di prodotti ad alto rischio di spreco come latte 100 % italiano, prosciutto crudo e prosciutto cotto 100% italiano, olio extra vergine di oliva 100% italiano e/o e altri prodotti di origine italiana.

Con il Fondo Ristorazione vogliamo dare una risposta immediata alle difficoltà di migliaia di aziende impegnate nella filiera sostenendo cibo italiano di qualità, a partire dai prodotti DOP e IGP, valorizzando il territorio.
Attraverso una procedura semplice e immediata, vengono destinati al settore 600 milioni di euro da utilizzare per l’acquisto di prodotti 100% Made in Italy.

Attenzione

L’ordine di presentazione della domanda non da diritto ad alcuna prelazione sulla erogazione dei fondi. Questi verranno erogati solo in base alla corretta compilazione della domanda. Puoi prenderti il tempo che serve per il recupero della documentazione necessaria prima di presentarla.

Non c’è “click day”: domande dal 15 al 28 novembre 2020

Tutti i possibili soggetti beneficiari possono presentare la richiesta del contributo a fondo perduto per l’acquisto di prodotti agroalimentari.

Il valore del contributo spettante non può essere superiore agli acquisti effettuati con un minimo di euro 1.000 ed un massimo di euro 10.000 per soggetto beneficiario.

Si può presentare la domanda online sul sito Portale della ristorazione o di persona presso gli sportelli degli uffici postali di Poste Italiane.

Modalità di erogazione dell’anticipo

Terminati i controlli sulla domanda presentata, il Ministero autorizza il pagamento del 90% del valore totale del contributo che è stato riconosciuto al soggetto beneficiario. Il pagamento avviene tramite bonifico di Poste Italiane.

Per ogni domanda ammessa è garantito il rimborso di 1.000 euro, Iva esclusa.

Le risorse che rimangono a disposizione saranno ripartite tra tutti i beneficiari che ne hanno diritto, che potranno ricevere quindi ognuno fino a un massimo di 10.000 euro Iva esclusa. Il contributo non può mai essere superiore alla spesa sostenuta.

Controlli e sanzioni

I controlli sui contributi erogati dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali sono svolti dall’Ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione frodi dei prodotti agroalimentari (ICQRF).

L’indebita percezione del contributo prevede la restituzione della somma ricevuta dall’impresa e una sanzione amministrativa pari al doppio del contributo ricevuto (vedi il comma 8 dell’articolo 58 del decreto legge 14 agosto 2020, n. 104, convertito, con modificazioni dalla Legge 13 ottobre 2020, n. 126).

Dott. Mirco Arcangeli Comm.sta in Catania e Milano

Website www.mircoarcangeli.com